Uno scorcio su Varazze (SV) sotto un cielo insolitamente (visti gli ultimi chiari di luna) sgombro da nubi.
Continua la fase moderatamente instabile sull’Europa, che sarà però temporaneamente scalzata intorno al weekend e fino alla fine della prima decade di luglio. Fino ad allora, tuttavia, deboli ma continui impulsi di disturbi in quota continueranno ad interessare l’Europa centro-meridionale, compreso il Nord Italia, rendendo instabile la colonna d’aria.
Nell’Oceano Atlantico Settentrionale, due imponenti figure bariche si fronteggiano senza sosta: l’alta pressione delle Azzorre, estesa tra Europa e Nord America, ed una profonda saccatura situata tra Canada e Groenlandia. Incredibilmente, ma forse neanche troppo, queste due figure apparentemente così lontane aiutano a determinare il tempo sulla nostra testa: il forte gradiente di temperatura e pressione in (relativamente) pochi km determina la formazione ed intensificazione di una corrente alle alte quote, la corrente a getto (o “jet stream“), che si trova alla base del trasporto di quegli impulsi che determinano il tempo sul Vecchio Continente.
Ma quanto durerà questo precario equilibrio che porta alla formazione del jet stream? E quando questo equilibrio verrà turbato, quale configurazione avrà la meglio, e quali saranno le conseguenze previste sull’Europa? Sfortunatamente è ancora presto per dirlo, non resta che metterci comodi e goderci passo passo l’evoluzione di questa dinamica.
🌒 La notte trascorsa e il giorno che verrà ⛅
Intanto, nella notte sul lato termico situazione attorno alla media del periodo, con temperature minime sulla regione che si sono mantenute tra +9.7°C e +21.7°C, con valori da notte tropicale (oltre i 20°C) specialmente sul Genovesato.
Nel dettaglio vediamo le località più fresche:
- Rifugio La Terza (IM, 2065m slm): +9.7°C
- Monte Bue (GE, 1785m slm): +9.7°C
- Parazzuolo di Rezzoaglio (GE, 825m slm): +10.1°C
…e quelle più calde della nostra rete:
- WTC San Benigno (GE): +20.1°C
- Cantieri Mariotti (GE): +21.6°C
- Genova Castelletto (GE): +21.7°C
I capoluoghi di provincia hanno registrato valori tra +17/+19°C ad Imperia, +16/20°C a Savona, +17/22°C a Genova ed infine +19°C a La Spezia.
Il sole sarà protagonista assoluto della giornata odierna, specialmente nella prima parte: la situazione ancora instabile in quota infatti favorirà nel pomeriggio lo sviluppo di temporali specialmente nell’interno di Levante e sulle Alpi Liguri.
Per maggiori dettagli e per rimanere aggiornati sull’evoluzione dei prossimi giorni, vi invitiamo a consultare il nostro BOLLETTINO METEO.
Buongiorno, Liguria!
🌍In giro per il Mondo🌍
Nell’Oceano Atlantico, intanto, la stagione degli uragani è partita con il botto: l’Uragano Beryl, formatosi lo scorso 26 giugno e rapidamente sviluppatosi in uragano di categoria 4, si sta spostando dal Mar dei Caraibi verso il Golfo del Messico, con venti medi che raggiungono i 130 nodi (240 km/h) e raffiche fino a 160 nodi (circa 295 km/h!), secondo l’analisi del National Hurrican Center (gestito dal NOAA).
Ha suscitato particolare interesse, oltre che per la potenza, per la sua precocità: nessun uragano di categoria 4 si era mai sviluppato nel mese di giugno, da quando si dispongono dei rilevamenti satellitari, così come riporta IlPost: in media infatti, uragani di questa categoria iniziano a fare la propria comparsa verso la fine del mese di luglio.
In attesa di seguire gli sviluppi di questo fenomeno, di seguito viene riportata un immagine dell’uragano scattata dal satellite MODIS ieri, in data 1 luglio 2024, quando la struttura si trovava tra le Barbados e Grenada.
